Cultura
VENERDÌ 19 FEBBRAIO 2016
Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa per la presentazione del premio letterario nazionale “Arese Città dei Motori – Premio Carlo Cultrera”, alla presenza di Michela Palestra (Sindaco), Giuseppe Augurusa (Assessore alla Cultura), Marcello Bettoni (Dirigente del Liceo Falcone e Borsellino), Sergio Cultrera (padre di Carlo Cultrera) e Maurizio Gilardi (Presidente Circolo della Trama).
L'Assessore Augurusa ha illustrato, affiancato dal Dott. Bettoni, la genesi di questo progetto, nato per promuovere l'interesse per la letteratura, rielaborando - anche attraverso la narrazione - l'identità e le radici del nostro territorio, che si è sviluppato intorno allo storico marchio Alfa Romeo. Il premio, che attribuisce anche un riconoscimento al valore delle opere degli autori, nasce per onorare la memoria di Carlo Cultrera, esemplare studente del liceo, appassionato di letteratura, prematuramente scomparso.
“Ringrazio l'Amministrazione comunale, il liceo e quanti stanno collaborando a questa iniziativa” - ha dichiarato commosso Sergio Cultrera, che lo scorso anno - in ricordo del figlio - ha donato al liceo circa 2.500 volumi della biblioteca personale del figlio. Una generosità infinita, che mostra anche con la sua costante presenza fisica a scuola, mettendosi a disposizione degli studenti. “I tre giorni più belli della settimana, un modo per mantenere viva la memoria di Carlo, che era una persona con principi e valori molto forti, rigoroso con se stesso e con gli altri” - ha proseguito, ricordando l'amore che Carlo aveva per i libri e i suoi anni felici al liceo.
“Questo premio letterario nasce certamente per onorare la memoria di Carlo con un premio che si lega anche al recupero identitario del territorio. L'Ing. Cultrera è riuscito a trasformare il dolore in qualcosa di positivo e, grazie alla preziosa disponibilità del Dott. Bettoni e di Maurizio Gilardi, possiamo sostenere anche l'impegno di tanti ragazzi nel trasformare quella che può essere una passione in qualcosa di concreto. Gli autori dei racconti più votati saranno premiati, ma soprattutto saranno “valutati” all'interno di un contesto riconosciuto, quello del Circolo della Trama, che punta alla diffusione della cultura. La partecipazione a questo concorso permetterà a giovani e meno giovani di riflettere e farci riflettere sulle trasformazioni del nostro territorio: oggi la fabbrica Alfa Romeo non è più qui, ma le nostre radici sono strettamente legate a questo marchio storico, che ci ha permesso di essere conosciuti in tutto il mondo” - ha dichiarato il Sindaco, Michela Palestra.
“È con grande soddisfazione che annunciamo il primo premio letterario per la nostra città, che coniuga la rievocazione del mitico marchio che ha fatto la storia dell'automobile e che ci induce a interrogarci sull'identità perduta e forse oggi ritrovata con la riapertura del museo, con uno sguardo rivolto al mondo dei giovani attraverso il ricordo di uno studente esemplare appassionato di libri, fonte inesauribile per la sua sete di conoscenza, regalo inestimabile per tutti noi.
Colgo l'occasione per ringraziare la Libreria Dietro l'Angolo, Libreria Esodo e Minerva edizioni, sponsor tecnici dell'iniziativa” - ha commentato Giuseppe Augurusa, Assessore alla Cultura.
Il concorso prevede due sezioni:
- da 20 anni compiuti in su
- fino a 20 anni
Il tema del racconto, da inviare entro il prossimo 30 aprile 2016, è “Quel giorno ero a bordo dell'Alfa Romeo quando...”
Regolamento e dettagli, consultare il sito del Circolo della Trama
Nella foto, partendo da sinistra: Giuseppe Augurusa, Marcello Bettoni, Michela Palestra, Sergio Cultrera, Maurizio Gilardi.
Arese, 19 febbraio 2016
