Partecipazione
MERCOLEDÌ 2 APRILE 2014
Con delibera di Consiglio comunale del 27 marzo scorso, l'Amministrazione di Arese ha dato il via al progetto Bilancio partecipativo, uno strumento di coinvolgimento sull'attività amministrativa, aperto a tutti i cittadini.
Il progetto si svilupperà tra aprile e novembre 2014. Nei mesi di maggio e giugno, l'Amministrazione raccoglierà le proposte dei cittadini sui tre raggruppamenti tematici individuati: Cultura, Sport e Giovani - Scuola, Anziani e Disabilità - Verde Pubblico e Arredo Urbano. In un secondo momento, gli uffici comunali valuteranno la fattibilità tecnico-economica delle proposte e a ottobre tutti i cittadini saranno chiamati a esprimere le loro preferenze sulle proposte finaliste. Quelle più votate saranno realizzate a partire dal 2015.
“Il bilancio del Comune, come di ogni altro ente, serve per distribuire le risorse per la realizzazione di determinati obiettivi. Riteniamo che decidere insieme ai cittadini come utilizzare una parte di queste risorse, pari a 250 mila euro, sia un grande strumento di reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva dei cittadini” – ha commentato l'Assessore con delega in materia di Personale, Trasparenza e partecipazione, Semplificazione amministrativa, Innovazione, Fund raising, Eleonora Gonnella. “Pensiamo che per il successo dell’iniziativa sia fondamentale coinvolgere prima di tutto le risorse umane che lavorano nell’Ente e per questo abbiamo lanciato tra loro un concorso di idee per individuare lo slogan del progetto”.
“Si tratta di un importante progetto di democrazia partecipata che ad Arese mancava e a cui questa Amministrazione tiene molto – ha aggiunto il Sindaco, Michela Palestra. Definire come spendere una parte del bilancio comunale con chi vive quotidianamente il territorio serve, da un lato, a dare risposte concrete ai bisogni emersi proprio grazie alla collaborazione dei cittadini e, dall'altro, a rendere tutti consapevoli e responsabili del governo della “cosa pubblica” che appartiene a ciascun cittadino. Il risultato di questa partecipazione dipende da tutti noi e invitiamo quindi i cittadini a partecipare agli incontri di presentazione che faremo sul territorio, ad avanzare idee progettuali o proposte di interesse collettivo e a sostenerle con il proprio voto. Partiamo in modo sperimentale, ma crediamo nella bontà dell'iniziativa, quindi, speriamo che negli anni diventi un appuntamento fisso di partecipazione con la città”.
