Casa dell´acqua
SABATO 14 MAGGIO
Sabato 14 maggio arriva la Casa dell’Acqua ad Arese
Anche ad Arese arriva la Casa dell’Acqua, impianto per la distribuzione di acqua di rete sia naturale che frizzante, realizzato da CAP Holding - l’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato in oltre 200 comuni nelle province di Milano, Monza e Brianza, Lodi, Pavia – in collaborazione con il Comune.
L’appuntamento per l’inaugurazione è sabato 14 maggio alle 10.30 in piazza della Pace.
All’iniziativa parteciperanno il presidente di CAP Holding Alessandro Ramazzotti, l’Assessore all’Ambiente Andrea Bartolini e il Sindaco di Arese Gianluigi Fornaro.
Segnala i risultati delle Case dell’Acqua il presidente di CAP Holding Alessandro Ramazzotti: “Oggi le Case dell’Acqua erogano in media quasi 3.000 litri al giorno per ogni struttura, che equivalgono a un risparmio quotidiano di circa 2.000 bottiglie di plastica da un litro e mezzo e a un vantaggio per l’ambiente in termini di riduzione delle emissioni di CO2. L’impianto di Arese è il 30esimo realizzato da CAP Holding in collaborazione con i Comuni serviti. Per noi le Case dell’Acqua sono un’occasione importante per promuovere l’acqua del rubinetto, che è ottima da bere e rispetta l’ambiente, perché riduce la produzione, lo smaltimento e il trasporto di ingenti quantità di plastica”.
Le Case dell’Acqua sono impianti per la distribuzione di acqua di rete sia naturale che frizzante. Evoluzione delle tradizionali fontane, sono nate per far conoscere la qualità dell’acqua dell’acquedotto e per metterla a disposizione dei cittadini, testimoniando il lavoro delle aziende pubbliche per garantire un servizio per niente scontato.
“Voglio sottolineare il forte valore simbolico che ha per la nostra città l’inaugurazione della Casa dell’Acqua consegnandone le chiavi al Sindaco dei ragazzi, Elena Loforese classe 1999”- annuncia l’Assessore Bartolini- “E’ importante, infatti, sensibilizzare i giovani coinvolgendoli attivamente nei processi decisionali per il rispetto dell’ambiente. A loro passiamo il testimone in quanto adulti responsabili di domani”
Con 196 litri ad abitante, l’Italia è il terzo consumatore mondiale di acqua in bottiglia, primo in Europa, con un aumento dei consumi dal 1980 ad oggi del 317%. Questi consumi così elevati comportano un enorme impatto ambientale: lo scorso anno in Italia sono stati raccolti 8 miliardi di bottiglie di plastica. Disposte tutte in fila, coprirebbero 40 volte la circonferenza della Terra. A questo bisogna aggiungere i 300mila TIR che ogni anno attraversano la penisola per trasportare la sola acqua in bottiglia.
Queste abitudini sono spesso immotivate: in particolare nel nostro territorio l’acqua di rete, quella prelevata dagli acquedotti cittadini, che arriva ai rubinetti di casa, è di ottima qualità, sicura e controllata da rigorosi controlli periodici, svolti dai laboratori delle aziende che gestiscono il servizio idrico e dalle ASL.
“Grazie alla Casa dell’Acqua l’Amministrazione comunale vuole favorire la diffusione di comportamenti ecosostenibili tra i cittadini”- dichiara il Sindaco Gianluigi Fornaro- “L’obiettivo generale è quello di promuovere la cultura del rispetto verso un bene primario come l’acqua che appartiene a tutta la comunità e che non deve essere sprecato”.