ANTIFASCISMO
VENERDÌ 26 NOVEMBRE 2021
A seguito della deliberazione n. 84 del 26 ottobre scorso, il Consiglio comunale, accogliendo la mozione presentata dai gruppi consiliari “P.D.”, “Forum”, “Arese Rinasce”, “MoVimento 5 Stelle”, ha formalizzato l'iscrizione del Comune di Arese alla Anagrafe Antifascista di Stazzema, il comune toscano che fu sede di uno dei più sanguinosi eccidi praticati dai nazisti in tutta Europa durante la seconda guerra mondiale.
L'Anagrafe Antifascista è una comunità virtuale di valori, aperta a tutti coloro che si riconoscono in una serie di principi enunciati sulla "Carta di Stazzema" (https://anagrafeantifascista.it/).
"Purtroppo, stiamo assistendo a episodi preoccupanti: i recenti e gravissimi fatti di Roma con l'assalto alla sede della CGIL, la mancanza di rispetto da parte di alcuni cosiddetti "no vax/no green pass" verso le vittime di leggi razziali nazifasciste, il riaffacciarsi di simboli, parole, atteggiamenti, gesti e ideologie che dovrebbero appartenere al passato. Non solo. Spesso emergono sentimenti di rabbia e insofferenza che si traducono in atteggiamenti di violenza e intolleranza verso "gli altri": minoranze etniche e religiose, comunità LGBT+, oppositori politici ecc.
Ringrazio i consiglieri comunali che con la presentazione di questa mozione e la sua approvazione ci hanno permesso di formalizzare una convinta adesione all'Anagrafe Antifascista e di mettere al centro della discussione principi e valori di libertà, democrazia, legalità che credevamo forti e stabili e che ora ci sembrano in pericolo. Sottoscrivere la Carta e aderire all'Anagrafe significa prendersi un impegno per la democrazia e a sostegno dei valori della nostra Costituzione e della Dichiarazione dei Diritti umani. Essere antifascisti è una battaglia di civiltà: è l'affermazione di un universo di idee e di valori opposti ai totalitarismi" – ha dichiarato la Sindaca Michela Palestra.