Attualità
GIOVEDÌ 28 APRILE 2016
L'Amministrazione di Arese ha raccolto l'appello della famiglia e ha aderito alla campagna di Amnesty International e La Repubblica per sottolineare con forza la condanna della tortura e dell'assassinio del nostro connazionale Giulio Regeni, il ricercatore scomparso in circostanze misteriose da Il Cairo il 25 gennaio 2016 e barbaramente assassinato dopo giorni di torture, e per chiedere alle autorità egiziane di porre in essere tutti gli sforzi per assicurare al più presto alla giustizia i responsabili dell'omicidio.
Con l'esposizione dello striscione recante la scritta “Verità per Giulio Regeni” sulla facciata del municipio, il Comune di Arese esprime la vicinanza ai familiari e agli amici di Giulio, ribadendo la necessità che si faccia chiarezza sull'omicidio e si continui a lavorare nella ricerca della verità.