BIM BUM BAM... PARI O DISPARI?
VENERDÌ 23 MAGGIO
Nell'anno scolastico che volge al termine, l'Amministrazione comunale ha promosso nelle classi seconde delle scuole secondarie di 1° grado il progetto “Bim bum bam... pari o dispari?”, un percorso di sensibilizzazione contro gli stereotipi di genere realizzato in collaborazione con molti soggetti locali: i due istituti comprensivi Arese ed Europa Unita, l'Associazione Donne in rete per lo sviluppo e la pace, i Pensionati per la città, il Comitato Genitori Arese, l'Associazione Donne in rete e il COSPES, Centro psicopedagogico e di orientamento scolastico.
Realizzato nell'ambito dell'iniziativa regionale “Progettare la parità in Lombardia – 2013”, il progetto ha previsto anche un concorso finalizzato allo sviluppo di una cultura di parità tra gli studenti che hanno partecipato all'attività di animazione in ambito scolastico.
Due le categorie proposte:
- Donne protagoniste della storia: ai partecipanti è stato chiesto di realizzare un poster o una presentazione che valorizzi una donna importante nel mondo della cultura, delle istituzioni, delle scienze, ecc. per farne emergere in modo originale ed efficace le caratteristiche, i valori, le attività più significative.
- Arese contro gli stereotipi: ai partecipanti è stato chiesto di realizzare un manifesto pubblicitario con un messaggio destinato alla popolazione di Arese per promuovere la parità di genere.
Un gran lavoro di valutazione per la giuria, composta da una persona per ogni partner del progetto, che ha esaminato i 129 elaborati pervenuti.
Venerdì 23 maggio, alle 18.00 in auditorium, accanto alla presentazione alle famiglie dell'attività di animazione realizzata in aula, ci sarà la premiazione degli elaborati che hanno saputo rappresentare al meglio il senso del progetto. Tutti gli elaborati saranno poi ospitati in una mostra in biblioteca da martedì 27 maggio fino a sabato 31 maggio. La mostra in settimana seguirà gli orari di apertura della biblioteca, mentre sabato 31 ci sarà anche un'apertura straordinaria nel pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00.
“Ho avuto il piacere di prendere parte ai lavori della giuria e sono rimasta colpita dall’impegno con cui ragazze e ragazzi hanno lavorato sul progetto, frutto certamente del lavoro di accompagnamento del corpo docenti, ma anche testimonianza di come il tema li abbia coinvolti personalmente” - ha commentato l'Assessore alle Politiche sociali e giovanili, Barbara Scifo.
“In particolare, ho molto apprezzato il lavoro di ricerca che è stato fatto sulle donne dell'Assemblea Costituente, recuperando così le radici della cultura di genere su cui è stata fondata la nostra democrazia.
Sono lieta quindi di invitare non solo i ragazzi e i genitori di chi ha partecipato al progetto per condividerne gli esiti educativi, ma tutti i cittadini”.
Ricordiamo che è possibile seguire il progetto anche su facebook.