Poesia
Con i patrocini dei Comuni di Arese, Pasturo, Roseto degli Abruzzi, Turi e la collaborazione della Commissione Bicamerale Cultura e Adolescenza, l'associazione di promozione sociale Didiario - Suggeritori di libri, in concorso con l'ideatrice del premio la poetessa Caterina Silvia Fiore, ha dato vita alla I edizione 2017 del Premio Internazionale di Letteratura "Per troppa vita che ho nel sangue - Antonia Pozzi - vertigine e malinconia di una grande poetessa".
Il premio, dedicato al ricordo di Antonia Pozzi, poetessa milanese e figura di spicco nel panorama poetico italiano, è nato per promuovere l'interesse per la cultura, in particolare per la letteratura, e per dare spazio a nuovi autori emergenti.
“Siamo onorati di poter ospitare il prestigioso Festival internazionale dedicato ad Antonia Pozzi, poetessa lombarda vissuta nella prima metà del novecento. Figura esile di straordinaria sensibilità che l’amore per il sapere, per l’arte, per la cultura, per la poesia, ne fanno una figura fondamentale ancorché ancora poco frequentata dal grande pubblico. Un evento di considerevole livello promosso con le Municipalità di Pasturo (LC) e Roseto degli Abruzzi (TE) a cui diamo il benvenuto nella nostra città. Una straordinaria occasione di promozione e divulgazione di una forma d’arte, la poesia appunto, che meriterebbe un pubblico ben più vasto di quanto le cronache ci restituiscono” ha commentato l'Assessore alla Cultura Giuseppe Augurusa.
Arese avrà, infatti, l'onore di ospitare la cerimonia di premiazione sabato 3 giugno 2017, alle 17.00 nella sala polivalente del nuovo Centro civico.
Hanno partecipato e saranno presenti alla cerimonia conclusiva numerosi scrittori provenienti non solo dall'Italia, ma anche da Grecia, Argentina, Bosnia Erzegovina, Svizzera, Macedonia.
Tra i finalisti spiccano nomi come Emir Sokolovic, poeta della Bosnia Erzegovina che ha vinto 10 premi letterari, anche italiani, soltanto nell'anno 2016, ma anche autori meno noti al grande pubblico ma di notevole spessore.
I giurati sono stati scelti tra esperti del settore poetico e narrativo. Troviamo tra di loro la scrittrice Antonella Caprio, autrice anche di testi cinematografici e teatrali, la scrittrice Lorena Marcelli, la poetessa Mirella Musicco e il critico letterario Lorenzo Spurio.
Insieme ai patrocini dei Comuni, anche diverse associazioni nazionali e internazionali hanno patrocinato questo premio come l'Associazione internazionale Verbumlandiart, l'Associazione culturale ElleEmme che metterà in palio la pubblicazione di un'opera selezionata dalla giuria e l'Associazione onlus Il Cigno bianco, che si occupa di disabilità neuromotorie.
Soddisfatta Michela Palestra: “Siamo orgogliosi di ospitare scrittori e autori che arrivano da varie regioni italiane, ma anche dall'estero. L'Agorà si conferma punto di riferimento per la cultura, fornendo un'ampia scelta nella programmazione e diventando sede di nuovi eventi e prestigiosi premi internazionali. L'entusiasmo con cui sono state accolte le iniziative organizzate fino a ora non fa che confermarci quanto la città sia partecipe, attenta e curiosa verso le varie proposte. La speranza è che questo pubblico si confermi in un crescendo anche per le future iniziative”.