Città di Arese

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Sabato 12 giugno alle 18.00 si terrà la presentazione del libro vincitore del Premio Galileo 2019 “Naufraghi senza volto. Dare un nome alle vittime del Mediterraneo” insieme all’autrice Cristina Cattaneo.

 

L'iniziativa si terrà presso il Centro civico Agorà, in arena esterna. In caso di maltempo, ci sposteremo in sala polivalente.

 

Questo libro racconta, attraverso il vissuto di un medico legale, il tentativo di un Paese di dare un nome alle vittime dimenticate da tutti, i corpi degli immigrati, e come questi più eloquenti dei vivi, testimonino la violenza e la disperazione del nostro tempo. 

Tra le tante storie raccontate, quella del piccolo migrante del Mali senza nome annegato con una pagella scolastica cucita addosso. La storia risale al 18 aprile 2015, al terribile naufragio nel Mediterraneo che fece più di mille vittime - la maggior parte delle quali non identificate - ma a riportarla d’attualità ci ha pensato Cristina Cattaneo, il medico legale che negli ultimi anni si è occupata di riconoscere i corpi dei migranti annegati in mare e che ha deciso di raccogliere molte di queste storie di migrazione in un volume dal titolo “Naufraghi senza volto” (Cortina Editore).

 

Alla presentazione del libro seguirà la cerimonia di scopertura di una targa dedicata alla memoria del piccolo migrante. La fiducia che lui e la sua famiglia avevano riposto nell’istruzione e nella conoscenza speriamo possa essere d’ispirazione per i tanti ragazzi che frequentano la biblioteca e per tutti noi.

 

Insieme all’autrice Cristina Cattaneo, parteciperanno all'incontro la Sindaca Michela Palestra e l’Assessora alla Cultura Denise Scupola.